mercoledì 17 agosto 2011

Heather - part 2: The Legend

...oggi come vi dicevo vi racconterò la leggenda Scozzese dell'Erica, l'ho trovata in un sito delle Highlands e ve la traduco qui sotto:

Quando Dio creò il mondo, guardò le colline nude e sterili e pensò che sarebbe stato bello ricoprirle con qualche albero o qualche fiore.
Così si rivolse alla Quercia gigante, il più grande e più forte di tutti gli alberi che aveva creato, e le chiese se sarebbe stata disposta ad andare su quelle nude colline per renderle più attraenti. Ma la quercia spiegò che aveva bisogno di una buona profondità di terreno al fine di crescere e che le colline sarebbero state troppo rocciose per lei per radicarsi.
Quindi Dio lasciò la quercia e andò dal caprifoglio con il suo bel fiore giallo e la sua meravigliosa dolce fragranza. Chiese al caprifoglio se lui avrebbe voluto crescere sulle colline e diffondere la sua bellezza e fragranza tra le brulle pendici.Ma il caprifoglio disse che aveva bisogno di un muro o un recinto o anche un'altra pianta per crescere appoggiandosi ad essa, e per questo motivo, sarebbe stato del tutto impossibile per lui crescere in collina.
Così Dio si rivolse a uno dei più dolci e più bei fiori  - la rosa. Dio chiese alla rosa se avrebbe voluto abbellire gli aspri altopiani con il suo splendore. Ma la rosa spiegò che il vento e la pioggia e il freddo sulle colline l'avrebbero distrutta, e così lei non sarebbe stata in grado di crescere lì. Deluso con la quercia, il caprifoglio e la rosa, Dio si ritrasse. Alla fine si imbatté in un piccolo basso arbusto verde con un fiore dai piccoli petali, alcuni viola e alcuni bianchi. Era l'Erica. Dio le fece  la stessa domanda che aveva fatto agli altri. "Vorresti andare sulle colline e crescere lì per renderle più belle?"
L'Erica pensò al suolo povero, al vento e alla pioggia - e non era molto sicura di poter fare un buon lavoro. Ma rivolgendosi a Dio gli rispose che se lui voleva che lei lo facesse, avrebbe certamente fatto un tentativo.
Dio fu molto felice. Così felice che decise di dare all'Erica alcuni regali come ricompensa per la sua disponibilità a fare come lui aveva chiesto.
In primo luogo le diede la forza della quercia - la corteccia dell'Erica infatti è la più forte di qualsiasi albero o arbusto in tutto il mondo.
Poi le diede il profumo del caprifoglio - una fragranza che viene spesso utilizzata per delicati saponi profumati e potpourris.
Infine le diede la dolcezza della rosa - tanto che l'Erica è uno dei fiori preferiti dalle api. E fino ad oggi, l'erica è stata famosa soprattutto per questi tre doni dati da Dio. 

...carina vero? penso che scriverò un piccolo sunto di questi doni sulla mia teiera!eheh..
intanto una buona luminosa giornata!!! 

1 commento:

  1. Adoro le leggende...adesso mi sembra di capire meglio e conoscere un po' di più questa piccola strana creatura chiamata Erica...
    ...che bello riuscire a vedere ogni cosa come un dono, riconoscere la bellezza anche quando è camuffata, e sentire la forza e la dignità che si celano dietro ogni nome, ogni colore, ogni più piccola forma di vita...
    ...per fortuna c'è sempre qualcuno disposto ad ascoltare queste storie, e a farle conoscere anche a noi...in questo caso, GRAZIE Jull !!

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